Intro: riff: e|----------------------------------------------------| B|-2--------------------------------------------------| G|-2--0-0-------------------------3---------2---------| D|-2-------4----2-2--0----------3---3----2----2-------| A|-0---------------------4--0-1--------0--------------| E|----------------------------------------------------| Frangiflutti di cartacce al sole e cattedrali di immondizia questo è il degno palcoscenico per lui, Zorro degli Stracci. Sulle labbra ha il sorriso lieve di un bambino senza età e canta al vento il suo mantello mentre infilza cavolfiori. Lui non sa che il Messico è lontano e l?Africa è vicina nei campi e nelle strade e la sua anima passeggia come un lento pellicano che lascia le sue tracce palmate sulla spiaggia. (Break - molto libero, seguite il brano) Zorro è un uomo di cultura e se ti va lo puoi interrogare fra le ossa del maiale e sveglie rotte Art Decò. È marcio come un segretario, come un giornale del mattino e sciacqua il cuore nella melma, Zorro degli Stracci. Rit: Lui non sa che il Messico è lontano e l?Africa è vicina nei campi e nelle strade e la sua anima passeggia come un lento pellicano che lascia le sue tracce palmate sulla spiaggia. (Break - che aumenta in velocità)