Intro Verse Il detenuto è come un figlio da educare finché abbassi per sempre gli occhi della sfida e di un figlio che non riconosce il padre, faremo un morto che non può riconoscere l'omicida. Tornano a casa i secondini piano piano tornano a casa dai bambini sul divano dove saranno i mostri della cella sono rinchiusi in un armadio su una stampella. Scendi giù bella scendi giù scendi giù bella sce - ndi giù dammi l'ultimo bacio che non tornerò più. Verse Al mattino il primo carceriere trovò un cane randagio davanti al suo portone e mentre veniva sbranato dalla bestiaccia, fu sorpreso di vedergli la mia faccia. Nel pomeriggio il secondo picchiatore, il più rude fu abbattuto da un uccello migratore di palude e mentre annegava urlando dentro al fiume, mi riconobbe solamente (Stop) per i segni delle botte sulle mie piume. Scendi giù bella scendi giù scendi giù bella sce - ndi giù X2 dammi l'ultimo bacio che non tornerò più. (BRIDGE) Verse Alla sera il giudice penale andò a pulirsi il culo in un confessionale morì d'infarto durante l'orazione, sentendo la mia voce che gridava l'assoluzione. Nella notte son venuto sotto casa e ho gridato forte amore mio ti chiedo scusa, ma tu non mi hai aperto perché qualcosa è andato storto e ho capito / che non valgono (Stop) niente le scuse di un morto. Scendi giù bella scendi giù scendi giù bella sce - ndi giù X2 dammi l'ultimo bacio che non tornerò più. (OUTRO)