Intro: elementare come un bacio in una favola elementare come il sonno la domenica elementare come un'altalena libera elementare come un pallone che rotola un uomo sta seduto con un'ombra accanto osserva l'ingresso del suo labirinto ha il futuro che lo insegue, il passato gli è davanti, ma lui, lui resta li, con la testa sul volante e un piede sopra il freno all'incrocio tra il niente e una vita in meno Poi una mano leggera gli sfiora Clce il viso e tutto all'improvviso è elementare come un bacio in una favola elementare come il sonno la domenica elementare come un'altalena libera elementare come un pallone che rotola un uomo che cammina lungo un precipizio, sembra indifferente e non guarda in basso con quella sensazione di essere immortale di chi ha perso tutto poi vede quella stanza in fondo al corridoio, quella in cui quando si entra tutto quanto è buio così afferra la maniglia respira, chiude gli occhi, apre la porta e tutto è li elementare come un bacio in una favola elementare come il sonno la domenica elementare come un'altalena libera elementare come un pallone che rotola ( A sfumare) (....che rotola che rotola che rotola che rotola...)