Intro: A volte penso sia normale, provare una folle e sana voglia di far male, e non è vero che la si può eliminare, basta scegliere, ingoiare o vomitare, tutte le scuse e gli sterili lamenti, che stringi forte fino a spaccarti due o tre denti. A volte penso sia normale, sciogliere le labbra senza giochi di parole, e stai con me, finché con me, padrone del tuo corpo e dei tuoi grandi occhi rossi, complice del mondo senza tanti compromessi. A volte penso sia normale, io fiume con i miei affluenti sfocerò dentro quel mare, se sai perché, dimmi il perché, con me i pianti, i giochi e i sorrisi ad occhi aperti, gli stessi occhi che urleranno per vederci. (Finire su )